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Superbonus Hotel: scopri i dettagli

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A CHI SPETTA

Il Governo riconosce gli incentivi del Superbonus Hotel 80% alle:

  • imprese alberghiere;
  • strutture che svolgono attività agrituristica, come definita dalla Legge 20 febbraio 2006, n. 96 e dalle pertinenti norme regionali;
  • strutture ricettive all’aria aperta;
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici.

INTERVENTI CHE DANNO DIRITTO AL SUPERBONUS HOTEL 80%

Il contributo a fondo perduto e il credito d’imposta previsti nel Superbonus Hotel 80% sono riconosciuti in relazione alle spese sostenute per gli interventi, avviati successivamente alla data di entrata in vigore dell’apposito Decreto Ministeriale (ancora non pubblicato) e a quelli avviati e non ancora conclusi prima di tale data. Ovvero:

Incluso anche il servizio di progettazione per eseguire gli interventi (nel rispetto dei principi della “progettazione universale” di cui alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, stipulata a New York il 13 dicembre 2006, ratificata e resa esecutiva ai sensi della Legge 3 marzo 2009, n. 18).

Gli interventi devono risultare conformi alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi delRegolamento UE n. 2020/852.

COME FUNZIONA IL SUPERBONUS HOTEL 80%

Gli incentivi del Superbonus Hotel 80% saranno erogati annualmente fino a esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna annualità, secondo l’ordine cronologico delle domande. Il Ministero del Turismo, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto, pubblicherà un avviso contenente le modalità per l’erogazione. Nel Decreto si stabiliscono due forme d’incentivo per le attività aventi diritto che effettuano specifici interventi di ristrutturazione edilizia, ovvero:

  • credito d’imposta fino all’80%;
  • contributi a fondo perduto fino a 40.000 euro, con possibilità di aumento fino a 100.000 euro.

1) CREDITO D’IMPOSTA

Il credito d’imposta del Superbonus Hotel è pari all’80% per gli interventi ammessi. È utilizzabile esclusivamente in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Viene ripartito in quote costanti in ciascun periodo d’imposta, fino a quello successivo a quello in corso, alla data del 31 dicembre 2024. In pratica è riconosciuto per i periodi d’imposta 2020, 2021 e 2022 nel limite di spesa annuo pari a:

  • 180 milioni di euro per il 2020;
  • 200 milioni di euro per il 2021;
  • 100 milioni di euro per 2022.

Il credito d’imposta deve essere fruito a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati ed entro i tre periodi d’imposta successivi.

Inoltre, il credito d’imposta del Superbonus Hotel 80% è cedibile, in tutto o in parte, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, comprese le banche e gli altri intermediari finanziari. Deve essere utilizzato, anche dai cessionari, entro il periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2024. Non concorre alla formazione del reddito e del valore della produzione.

2) CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

Il Decreto Ministeriale del Superbonus Hotel 80% prevede per gli stessi interventi e destinatari, anche la possibilità di richiedere un contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a 40.000 euro. Tale contributo è fruibile anche indipendentemente dal credito d’imposta. Inoltre, può essere aumentato anche cumulativamente fino a ulteriori:


  • 20.000 euro, qualora l’impresa o la società abbia i requisiti previsti dall’articolo 53 del Decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, per l’imprenditoria femminile, per le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al 60% da giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non inferiore ai due terzi da giovani e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno i due terzi da giovani. Ciò vale anche per le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore del turismo. È bene precisare che per giovani si intendono le persone con età compresa tra i 18 anni e 35 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda;

  • 10.000 euro, per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

La misura massima del contributo a fondo perduto non può comunque superare il limite massimo di 100.000 euro complessivi. Il Ministero erogherà la somma del contributo erogato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento. Viene riconosciuta anche la facoltà di concedere, a domanda, un’anticipazione non superiore al 30%, se viene presentata un’idonea garanzia (come da Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633).

COME PRESENTARE DOMANDA

Per presentare le domande per il Superbonus Hotel 80% non è stata ancora stabilita quale dovrà essere la modalità operativa. Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto, il Ministero del turismo pubblicherà un avviso contenente le modalità applicative per l’erogazione degli incentivi, su cui vi terremo aggiornati. Gli incentivi saranno erogati annualmente fino a esaurimento delle risorse stanziate per ciascuna annualità, secondo l’ordine cronologico delle domande. L’eventuale esaurimento delle risorse sarà comunicato con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del turismo.